
Ha fatto eccezione, però, l'Esposizione Nazionale Svizzera 2002, che ha scelto di non modificare il territorio in cui era impiantata. Le ragioni sono varie: penuria di finanziamenti, riflessione poetica sull'effimero, concetto urbanistico dell'impatto lieve sul paesaggio. Ogni pezzo è stato venduto all'asta o spostato e dell'Expo svizzera 2002 non è rimasto nulla. O quasi.
Continua...Pubblicato da Dialoghi Internazionali
(fotografia di Gaetan Bally, Keystone)